Dall’Ufficio stampa Gruppo Idv riceviamo e pubblichiamo:
Come annunciato nel corso della manifestazione della scorsa settimana, il presidente dell’Italia dei valori, Antonio di Pietro, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al ministro della Giustizia per chiedere se ritenga di voler rivedere l’ipotesi di dimensionamento e/o soppressione del Tribunale di Cassino.
“Il Tribunale di Cassino, istituito un mese prima dell’Unità d’Italia del marzo 1861 e sede di Corte d’Assise dal 1874, rappresenta un baluardo di legalità antico e prestigioso – scrive Di Pietro nel documento – secondo i criteri di elaborazione ministeriale quali: popolazione, estensione del territorio, nuovi procedimenti instauratisi nel quinquennio precedente, numero di m agistrati e di personale amministrativo, produttività . Il Tribunale di Cassino risulta essere infatti tra i primi posti fra tutti i 57 tribunali d’Italia con sede in città non capoluoghi di provincia, con un bacino di utenza di ben 59 Comuni (di cui 5 nella Regione Campania) per un totale di circa 225 mila abitanti.
La chiusura del Tribunale – prosegue Di Pietro – nell’ottica della riorganizzazione degli uffici giudiziari sul territorio nazionale prevista dalla legge delega n.148/2011 farebbe venire meno un fondamentale presidio di giustizia, da considerarsi strategico in un’area fortemente a rischio di infiltrazioni camorristiche ad oggi scongiurate dalla presenza degli uffici giudiziari e della Procura.
La soppressione del Tribunale di Cassino – conclude l’interrogazione di Di Pietro – e l’accorpamento al Tribunale di Frosinone, comporterebbe un raddoppio del carico di lavoro che la struttura del capoluogo non sarebbe in grado di assorbire costringendo il Ministero della Giustizia a reperire nuovi immobili in locazione lì dove il mantenimento del Tribunale di Cassino non prevede costi diversi da quelli di corrente gestione.â€
“Come annunciato, il presidente Di Pietro ha portato all’attenzione del ministro e del Parlamento il caso del tribunale di Cassino – ha dichiarato il segretario regionale dell’Italia dei Valori, Vincenzo Maruccio – ora vedremo quanti dei partiti rappresentati sul palco della manifestazione della scorsa settimana a Cassino voteranno a favore dell’emendamento, che presenteremo in Parlamento, per scongiurare la chiusura del Tribunale di Cassino.â€