Ha cercato di salvare una capretta che stava per affogare, ma alla fine è caduto nella vasca di raccolta delle acque piovane ed è affogato. Simone Ferracci, il 26enne morto questa notte tra Vallecorsa e Amaseno, non era un pastore, ma insieme ad altri due suoi amici stavano facendo una escursione su Monte Calvo. Quando Simone ha visto l’animale in pericolo, si è fatto calare dai suoi amici ma qualcosa è andato storto ed è finito nell’acqua melmosa alta circa dieci metri affogando sotto gli occhi dei suoi amici che non hanno potuto far altro che lanciare l’allarme. La zona impervia, però, ha impedito ai soccorritori di intervenire celermente, e quando i sub dei vigili del fuoco si sono calati nello specchio di acqua e fango, hanno potuto solamente recuperare il corpo del giovane e della capretta affogata a sua volta. Del caso se ne stanno occupando i carabinieri della compagnia di Frosinone coordinati dal capitano Pietro Di Miccoli.
Er. Amedei