“Prende il via il progetto porta a porta all’interno del Comune di Cassino. Con la delibera di oggi si è dato ufficialmente inizio alla fase esecutiva del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti in ambito cittadino.†A dichiararlo a margine della riunione di giunta che si è tenuta questa mattina in Comune è l’assessore all’ambiente Riccardo Consales. “Dopo la fase di progettazione preliminare – ha sostenuto Consales – e di contrattazione con la ditta De Vizia, siamo riusciti ad avere un quadro più completo che ci ha dato modo di definire i tempi e trovare la copertura finanziaria per lo start up della raccolta differenziata. Ad ottobre, quindi, partiremo con una campagna di comunicazione sul tema e nel mese successivo avremo la consegna del primo step che interesserà un vasto territorio all’interno del quale rientrano il quartiere Colosseo, Solfegna Cantoni, Folcara, Sant’Angelo, Panaccioni, Andridonati e Collecedro, per un totale di circa 5.000 utenze. Nel secondo step, indicativamente tra gennaio e febbraio, è prevista la copertura della restante parte esterna al centro urbano, nello specifico saranno interessati dal progetto la frazione di Caira, San Michele, Sant’Antonino, Selvotta e San Bartolomeo, con l’obiettivo di raggiungere nel periodo di aprile – maggio la copertura dell’intero centro urbano. I dettagli del progetto esecutivo verranno definiti in maniera accurata con la ditta De Vizia per poi essere ampiamente discussi all’interno della commissione consiliare permanente competente e della Consulta dell’Ambiente. Dopo di che, il nuovo sistema di raccolta sarà ampiamente illustrato attraverso la campagna di comunicazione, fatta anche di incontri ed assemblee, che si terrà in tutti i quartieri della nostra città . Si tratta di una vera e propria rivoluzione che si pone l’obiettivo, oltre che di ridurre i rifiuti mandati in discarica e all’incenerimento, di valorizzare la risorsa rifiuto come bene totalmente riciclabile. È ovvio che ci aspettiamo la collaborazione di tutti i cittadini e delle varie aziende presenti nel nostro territorio per raggiungere insieme obiettivi di raccolta differenziata ambiziosi (almeno il 65%) e per far si che il porta e porta diventi una vera e propria cultura, oltre che un esempio per tutti i comuni della provincia di Frosinone.â€