Artista anche dell’evasione, vende le sue “opere” su internet ma non paga le tasse
24 Luglio 2012I Finanzieri della Compagnia di Chieti hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un un’artista che dall’anno 2008 esercitava la libera professione senza aver richiesto l’attribuzione della partita IVA e quindi omettendo di dichiarare i redditi prodotti nell’esercizio della attività . L’artista è stato individuato grazie ai controlli esperiti sul Web al fine di individuare imprese e professionisti che pubblicizzano online la loro attività per rimanere “soggetti oscuri al fiscoâ€. Dall’attività ispettiva sono stati ricostruiti compensi incassati e non dichiarati per l’imponibile di Euro 130.000,00, ai quali bisogna aggiungere la corrispondente IVA di Euro 25.000,00 circa, ed ulteriori altre violazioni alla vigente normativa fiscale.
Adesso sarà l’Agenzia delle Entrate, cui il verbale è stato inviato, a completare l’attività intrapresa dalla Guardia di Finanza, attraverso l’azione di accertamento e riscossione delle relative imposte evase.