Fiat Cassino, De Angelis: “No ad un nuovo piano Marchionne se fatto di tagli e chiusure”
6 Luglio 2012Dall’Ufficio Stampa dell’on. Francesco De Angelis riceviamo e pubblichiamo:
“Se ricominciamo con i tagli e le chiusure, diciamo un no deciso ad un nuovo Piano Marchionneâ€. Non usa mezzi termini l’europarlamentare Francesco De Angelis che interviene sulla questione dello stabilimento Fiat di Piedimonte, da molti individuato come a rischio dopo le notizie trapelate sul nuovo possibile piano industriale dell’azienda torinese e soprattutto dopo le ultime dichiarazioni dell’AD Marchionne che ha parlato di “uno stabilimento di troppo in Italiaâ€. Il deputato europeo De Angelis prosegue nella sua preoccupata disamina: “Si vocifera di duemila esuberi allo stabilimento di Cassino e l’accorpamento con quello di Pomigliano. Questa sarebbe un’ipotesi gravissima, devastante. Vorrebbe dire dare il colpo di grazie al nostro territorio. Vuol dire mettere in ginocchio la nostra già di per sè sofferente economia provinciale e regionale. La Fiat che tanto ha avuto dal nostro territorio adesso non può pensare di chiudere il sito di Cassino. Ci auguriamo davvero di cuore che il prossimo 31 luglio a Torino venga fuori una strategia precisa per il rilancio della Fiat e dello Stabilimento di Piedimonte, già provato da un alto ricorso alla cassa integrazione. Il PD sarà vigile e sarà pronto a sostenere una battaglia qualora si paventassero altre strade che non siano quelle del rilancio produttivo del sito cassinateâ€.