Dall’A.S.La COBAS riceviamo e pubblichiamo:
Le ultime dichiarazioni di Sergio Marchionne sono delle vere e proprie minacce!
Infatti ha testualemnete dichiarata che se le attuali capacità di assorbimento in Europa resteranno uguali nei prossimi 24-36 mesi, c’è uno stabilimento di troppo in Italia.
Ha inoltre annunciato, sempre con atteggiamento “minacciosoâ€, che a breve la Fiat depositerà il ricorso contro la sentenza del Tribunale di Roma che ha condannato il Lingotto ad assumere 145 dipendenti iscritti alla Fiom nello stabilimento di Pomigliano, spiegando che â€Se saremo costretti ad assumere le 145 persone, altre 145 saranno costrette a uscireâ€.
A queste minacce i Lavoratori e le Lavoratrici devono rispondere con la lotta !
Bisogna pretendere dall’azienda e dal governo ogni strada possibile per consentire la costruzione di diversi elementi di sviluppo, ma bisognerà necessariamente entrare in una logica di conservazione dell’occupazione utilizzando strumenti di questa natura:
quindi no alla chiusura degli stabilimenti!