“Voglio segnalare la mia sentita commozione e la mia vicinanza alla signora Agnese Borsellino per la bellissima lettera che ha voluto indirizzare idealmente a tutti i giovani del nostro paese. Proprio in occasione di questa splendida missiva, vorrei far mie le parole del magistrato siciliano, invitando i nostri ragazzi alle prese con le difficoltà d’inserimento nel mondo lavorativo ad ‘utilizzare i loro talenti non arrendendosi mai di fronte alle difficoltà ’ che incontrano sul loro camminoâ€. Lo ha affermato oggi il Presidente del Consiglio Regionale Mario Abbruzzese.
“Credo perciò che il 19 luglio – ha continuato Abbruzzese – occasione del ventesimo anniversario dell’ attentato di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Borsellino e la sua scorta, sia una data emblematica per la nostra Repubblica e per questo sono convinto sia un vero e proprio dovere civico fermarsi e ricordare. Mi auguro dunque che il ricordo non si esaurisca nella semplicistica retorica della commemorazione, ma che si rigeneri e diventi parte di un vissuto collettivo dei nostri giovani, in una sorta di liturgia della legalità che tanto farebbe bene al nostro paeseâ€.
“Nuove generazioni –ha concluso il presidente – che non hanno tardato ad individuare nella vita esemplare del giudice Borsellino una vera e propria icona di giustizia, come dimostrano le molteplici iniziative sia della Presidenza, con la sua campagna itinerante del “Tour della Legalità â€, sia del nostro Forum Giovani. Un assise, questa, che sin dal momento del suo insediamento ha elevato a principio cardine del proprio ethos politico il ricordo dell’impegno civile del magistrato siciliano, promuovendone la memoria attraverso iniziative come ‘Giovani contro la Mafia’, occasioni che hanno contribuito idealmente e concretamente a non spegnere i riflettori su uno dei periodi più bui del nostro paeseâ€.