Giannino e Grillo, le alternative per dare discontinuità ad un sistema che non funziona
10 Luglio 2012di Max Latempa
Negli ultimi tempi da più parti si avanza l’ipotesi di una possibile candidatura alle prossime elezioni di Oscar Giannino, il giornalista-economista dagli abiti stravaganti ma delle idee taglienti, pratiche e riformatrici.
Lo stesso Giannino, intervenuto in un programma serale su La7, non ha decisamente smentito l’eventualità di mettersi a capo di una nuova formazione politica di stampo liberale ma in contrapposizione con il Pdl e tutte le forze politiche che hanno governato in Italia negli ultimi venti anni.
Nel panorama economico nazionale ed anche internazionale, Giannino è apparso come colui che, tra gli economisti ed i giornalisti, più di tutti ha criticato aspramente le politiche governative e comunitarie, avendo il coraggio di esporsi apertamente contro i poteri forti e non arrampicandosi mai sugli specchi come la maggior parte dei suoi colleghi, incapaci di azzeccare una che una previsione nel breve e nel lungo periodo, tanto da apparire spesso collusi con il mondo finanziario-speculativo.
Giannino è molto preparato in campo economico ed è cresciuto politicamente nel Partito Repubblicano, dunque non è estraneo ai meccanismi parlamentari.
Conduttore di un programma su Radio 24 in cui si erge a difesa di imprenditori ed aziende, massacrate da concorrenza sleale e dai carichi fiscali, ha recentemente creato molta audience invitando gli imprenditori in crisi a chiedere apertamente aiuto piuttosto che imboccare la strada del suicidio. La sua particolarità sta nel fatto che ad ogni sua critica segue una personale proposta della soluzione. E questo, il più delle volte, costringe l’ interlocutore avversario a fare i conti con una competenza che si spinge oltre il normale confronto.
Recentemente ha però preso anche lui un grosso granchio. Fu all’ indomani del terremoto del Giappone, quando frettolosamente scrisse su Il Messaggero un editoriale dal titolo “Test superato: nucleare sicuro, è la prova del nove”. Il giorno dopo esplose la centrale di Fukushima.
I partiti lo guardano con sospetto e dopo aver tentato di fagocitarlo, senza riuscirvi, ora lo considerano un pericoloso possibile avversario, diciamo un Grillo in pectore.
E proprio con Grillo potrebbe rappresentare una formidabile arma per spazzare via in un solo colpo le vecchie ed arrugginite formazioni politiche italiane che in questi ultimi due decenni hanno gettato l’ Italia nella palude della recessione.
Grillo capace di prendere voti dovunque, Giannino nuovo portabandiera dell’ elettorato liberale ed imprenditoriale.
Sarà questa la forza motrice per strappare l’ Italia dalle sabbie mobili?
“Chi ben incomincia è alla metà dell’opera” recita un proverbio. Forse non saranno proprio loro due a cambiare le sorti dell’Italia, ma sicuramente hanno proposto nuove basi su cui ripartire. Le loro proste sono chiare e realizzabili. Danno soluzioni vere ed immediate a problemi esistenti. Propio quello che oggi i politici non riescono a dare, perdendosi in inutili discorsi pieni di frasi fatte, progetti demagogici, di farò e si potrebbe, che non stanno aiutando chi il problema della crisi economica la sta affrontando e subendo davvero.
Meglio i politici degli ultimi vent’anni che questi personaggi pittoreschi e fanfaroni come Grillo e Giannino.
Nessuno puo’ credere che i nostri guai dipendano solo dai nostri politici! C’è qualcos’altro sotto……
“esplose la centrale di Fukushima”
ESPLOSE?!?!?!?
@ggg
esplose, allora? Non lo sai che le centrali nucleari esplodono?
Piuttosto mi fa rabbrividire il commento di zagor….ancora con la vecchia politica?
Ora che ritornerà in campo, il Berlusca spaccherà il c….. a tutti questi quattro buffoni della politica. Silvio pensaci tu!!!!!!
Non ci voglio credere, c’è ancora chi crede negli scaldapoltrone…a volte penso che ce li meritiamo certi politici 🙁
Avanti tutta con Giannino…sarebbe L’UNICA candidatura che mi farebbe andare a votare.
Ciao
forza Giannino o Grillo, basta con questo ciarpame politico, non votero’ di sicuro per Berlusconi e il centro sx attuale, come tutti quelli che si sono avvicendati negli ultimi 20/30 anni, VOTERO GIANNINO O M5S.
@ Maria Grazia. La centrale di Fukushima non è mai esplosa. Non facciamoci pigliare per i fondelli da un’informazione grossolana, perché si è trattato di un cedimento strutturale interno, con la conseguenza di una fuga radioattiva. Ma un’esplosione è un’altra cosa! Credo che ggg volesse rilevare questo: correttamente.
Quanto alla vecchia politica… fa veramente orrore. Ben vengano allora Giannino e perfino Grillo (sebbene il comico genovese mi sembri un gran furbo, come la vicenda di Parma sta dimostrando). Ma se i due servissero a liberarci dei lottizzatori di professione – Berlusconi, Bersani, Casini, Fini, Vendola, ecc. – sarebbe sono una gran cosa.
@ federico
tecnicamente si dice esplodere. Perchè il nucleo, nel momento in cui fonde, rilascia la fuga radioattiva e questo fenomeno si chiama esplosione.
forza oscar giannino candidato premier. abbiamo otto mesi tutto puo’ cambiare possiamo farcela! attorno a noi verranno i migliori . altro che vaffa day e mov 5 stelle che lasciano il tempo che trovano. aggreghiamo le forza migliori: crosetto non me lo vedo proprio a sostenere di nuovo silvio. ci sono troppi interessi forti attorno a monti, ma cosi’ non va proprio l’italia sta morendo. l’imu sulla prima casa è una cosa vergognosa, specialmente per chi ha un reddito basso opp un mutuo e non l’ha ancora pagata. non possiamo rassegnarci ad un’italia cosi’ triste!
Spread a 490 e deficit pubblico in crescita esorbitante. Ed ancora non staccano la spina a Monti? Ed intanto il premier va in america a farsi i fatti suoi ai convegni con Bill Gates ed i banchieri…….
Giannino lo voterei
ma ti sembra credibile uno come grillo?
Guarda cosa stanno combinando a Parma
@mario
perchè che cosa stanno combinando? Lo sai che la giunta precedente ha lasciato il comune in bancarotta e sono scappati? Cosa ci può essere di peggio?