Benzina, luce, gas, e ogni altro genere di consumi costano sempre di più, ma gli italiani guadagnano sempre di meno. Lo dice un’autorevole fonte: Bankitalia. Un operaio, apprendista o commesso, secondo la relazione dell’Istituto di Stato, in dieci anni si è visto la busta paga alleggerirsi in media di 442 euro all’anno; nel 2000, quindi freschi di euro, si guadagnava in media 13.691 euro l’anno, si è passati ai 14.485 euro nel 2006, per calare nel 2008 a 13.659 e nel 2010 a 13.249 euro. Al palo lo stipendio dei lavoratori dipendenti in genere, comprendendo, quindi, anche gli statali che in dieci anni hanno avuto uno scatto di appena 29 euro al mese che all’anno fa 348 euro. Ma se si esce dalla media appaiono le immancabili disuguaglianze geografiche l’incremento è stato del 2,5% (37euro mensili) al centro nord contro lo 0,7 per cento (appena 9 euro) al sud e nelle isole.