La Guardia di Finanza scopre evasione fiscale di una casa di cura per omesso versamento di ritenute alla fonte per oltre 7 milioni di euro
30 Luglio 2012Continua incessante l’azione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Caserta alla lotta dell’evasione fiscale su tutto il territorio provinciale.
I militari della Compagnia di Caserta, nel corso di indagini coordinate dalla Dott.ssa Antonella Cantiello, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di una nota Casa di Cura, operante a Castel Morrone, al termine della quale hanno constatato che la stessa, dal 2008 al 2012, ha omesso di effettuare il versamento delle ritenute alla fonte operate nei confronti dei dipendenti della struttura sanitaria, per un importo di oltre 7 milioni euro.
La società verificata gestisce la casa di cura in Castel Morrone e opera in regime di convenzione stipulata con la Regione Campania – ASL Caserta, presso la quale la stessa risulta accreditata.
Nel corso delle operazioni, a seguito di un meticoloso esame e riscontro della documentazione fiscale, sono state ricostruite, per anni d’imposta, le ritenute alla fonte operate e non versate nei confronti dei circa 200 dipendenti.
Il responsabile, C.L. di anni 53 di Casal di Principe, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in quanto, pur avendo operato le ritenute fiscali sui lavoratori dipendenti, sulla base degli scaglioni di reddito da ognuno percepito e quelle a titolo di acconto in capo ai professionisti sulle certificazioni dei compensi, ha omesso i relativi versamenti mensili e quelli a saldo, in violazione all’art. 10-bis del D.Lgs. 74/00, per un importo complessivo di €. 7.155.325,00.
L’operazione di servizio condotta costituisce un’ulteriore conferma del controllo economico-finanziario esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio casertano.