Stanno operando ininterrottamente dalle prime luci del giorno i Canadair e gli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, impegnati nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi che hanno visto l’intervento dei mezzi aerei in supporto delle operazioni svolte alle squadre a terra.
La giornata di oggi ha registrato un totale di 37 richieste giunte al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento, di cui 9 dalla Sicilia e 8 dal Lazio. A seguire, 5 schede di concorso aereo sono arrivate dalla Campania, 4 dalla Calabria, 3 da Umbria e Sardegna, 2 dalla Puglia, una ciascuno da Abruzzo, Molise e Basilicata.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, fino ad ora, 11 roghi mentre 26 incendi risultano ancora attivi. A causa dell’alto numero di roghi, nonostante il dispiegamento di tutte le risorse disponibili e il forte impegno a cui sono stati chiamati oggi gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri, non è stato possibile garantire, per il momento, l’invio dei mezzi aerei su alcuni incendi. Al momento stanno operando otto Canadair, sei fire-boss e sette elicotteri, tra cui quattro S64: il lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguirà finché le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza.
È utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività , prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.