Sono un gruppo di amici che hanno in comune la passione per la bicicletta, la voglia di stare insieme e il palato fine. Sono in nove e tutti baldi, 54 anni il meno esperto 63 quello con più chilometri nelle gambe e di avventure insieme ne hanno già vissute tante. Da Lanciano a Santiago de Compostela, 1600 chilometri, oppure a Lourdes, 1200 chilometri, ma anche i laghi svizzeri, un migliaio di chilometri, ma domani mattina (domenica 5 agosto) alle cinque partiranno da Piazza Plebiscito di Lanciano per una nuova ambiziosa tappa che rimarrà nella storia del gruppo: Medjugorje. In una settimana, Giuseppe Giuliante, Camillo Morgione, Vincenzo Caporale, Franco D’Alicarnasso, Giovanni Dell’Elce (il paziente accompagnatore con il furgone), Filippo Travaglini, Domenico Frattura, Angiolino Caporale, Giovanni Di Tommaso, pedalata dopo pedalata percorreranno un migliaio di chilometri raggiungendo la loro meta, per poi ripartire alla volta di Mostar e Dubrovnik, ma prima si incontreranno con amici e parenti. Alcune sere fa si sono ritrovati per il briefing finale al Caffè dei Portici, stabilendo così gli ultimi dettagli sul percorso e la tempistica. Percorreranno circa 150 chilometri al giorno, 180 il primo da Lanciano ad Ascoli “ma non percorreremo la litoranea, toccheremo i piccoli centri dell’interno†dove certamente le salite non mancano, “fino ad Ascoli dove pernotteremo. Il giorno successivo arriveremo ad Ancona, ci imbarcheremo la sera e pernotteremo sul traghetto fino a Spalato. Poi arriveremo a Medjugorje e lì ci raggiungeranno in aereo amici e parenti. Poi ripartiremo e visiteremo Dubrovnik e Mostar. Tutto per il piacere di stare insieme, senza alcun agonismo, solo con la voglia di stare in sella alle nostre bicicletteâ€. Al loro seguito avranno, fin da Lanciano, un furgone guidato da Giovanni Dell’Elce che, oltre ai cambi del vestiario e ai pezzi di ricambio delle biciclette, porterà anche il necessario per rendere ancor più gradevole la “passeggiataâ€. “Dovunque andiamo portiamo il meglio della nostra terra. Non manca mai il Montepulciano d’Abruzzo, la pasta De Cecco, l’olio d’oliva che produciamo noi dalle nostre campagna, così come salumi e formaggiâ€. Dei veri e propri ambasciatori dei prodotti abruzzesi dato che sono in tanti i curiosi che sulla strada, quando il gruppo decide di fare una “sosta†si avvicinano per capire cosa “bolle in pentolaâ€. Una bella impresa che il Punto a Mezzogiorno, vi racconterà giorno per giorno. Con foto e resoconto della giornata, vi diremo dove i “i nostri eroi†sono arrivati e cosa hanno combinato riportando le loro impressioni e le difficoltà della giornata. Seguiteci e… seguiteli.
Ermanno Amedei