Un oro nel taekwondo, un argento nel pugilato, così si chiude per l’Italia la giornata di gare di ieri alle Olimpiadi di Londra. Carlo Molfetta ha strappato l’oro nel taekwondo categoria + 80 chili battendo per superiorità – cioè per decisione dei giudici – il gaboniano Anthony Obame alla fine di una lotta tesissima che ha visto i due atleti chiudere a pari punteggio, dopo un recupero straordinario del carabiniere Molfetta. Non riesce l’impresa a Clemente Russo di conquistare l’oro nella boxe, nella categoria pesi massimi. Il pugile azzurro deve accontentarsi della medaglia d’argento. Come a Pechino, Russo fallisce l’oro ed è l’ucraino Oleksandr Usyk a salire sul gradino più alto del podio dopo la vittoria per 14-11 al termine dei tre canonici round. L’Italia ha raccolto fin qui 23 medaglie, di cui 8 d’oro, 7 d’argento e 8 di bronzo. Ma non è finita e c’è la possibilità di altre medaglie nella pallavolo, inoltre, fra il ring e la piscina altre due medaglie sicure, d’oro o d’argento, staremo a vedere.