Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo è stato attivato oggi per due interventi di soccorso con caratteristiche differenti. Nel primo l’allarme a arrivato alle ore 11.20 quando la centrale del 118 ha chiesto l’intervento per soccorrere una signora infortunatasi sul sentiero che dai Prati di Tivo (TE) sale alle Fonti di Rio Arnonella valle chesepara il Corno Piccolo da Pizzo Intermesoli.
La signora, D.P. 67 anni di Teramo, mentre era in compagnia del marito, è scivolata in un tratto ripido delsentiero a quota 1550m, è caduta e si è infortunata alla caviglia destra, con una probabile frattura.
Un passante ha chiamato il 118 ed ha atteso con loro l’arrivo dei soccorsi.La centrale operativa del 118 ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzese che ha inviato un fuoristrada con cinque tecnici di soccorso alpino.L’escursionista è stata raggiunta dei soccorritori, che le hanno prestato le prime cure immobilizzando l’arto, poi l’hanno imbarellata e portata fino al fuoristrada per il successivo trasferimento a valle.Il marito della signora, essendo medico, ha portato direttamente la consorte all’ospedale di Teramo, dopo essere stato in contatto con la centrale del 118, con la quale aveva concordato di non far arrivarel’ambulanza.
Il secondo intervento ha riguardato il recupero di un cane bloccato su una parete rocciosa da tre giorni, inlocalità Meta, nel comune di Civitella Roveto (AQ).
Dopo i primi tentativi effettuati dai Vigili del Fuoco, ieri sera è stata allertata la stazione di Avezzano delCNSAS, che questa mattina alle ore 10 ha inviato una unità cinofila (cane e suo conduttore) e un tecnico di soccorso alpino.I soccorritori, dopo aver individuato il cane, un bracco italiano, ad una altezza di circa 30 metri, hanno risalito la parete con tecniche alpinistiche.Raggiunto l’animale, lo hanno reidratato e poi, dopo averlo imbragato, lo hanno calato con le usuali manovre di soccorso in parete, terminando l’intervento alle ore 15.Gli abitanti del paese, con una grande festa hanno adottato il cane, i cui guaiti erano risuonati nella valle nelle scorse notti.