Da Giovanni D’Agata riceviamo e pubblichiamo:
Si chiama “Translators4childrenâ€, progetto Umanitario Pediatrico Internazionale che aiuta le famiglie con un bambino malato a tradurre i documenti necessari.
A partire dal 1° Settembre tecnicamente aprirà un sito internet formato da traduttori e medici volontari di ogni nazionalità che metteranno la proprio professionalità e conoscenza, in maniera del tutto gratuita, a disposizione dei bambini stranieri con necessità di tradurre cartelle cliniche, documenti utili per sottoporsi ad interventi chirurgici o, ancora, documenti che insegnino a salvare la vita di un bambino.
Perché, per quanto strano possa apparire, spiega Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Dirittiâ€, in un contesto tale spesso una cartella clinica in lingua sconosciuta rappresenta un problema serio e di non facile gestione, un ostacolo spesso insormontabile.
I bambini che vengono in Italia per cure mediche si portano dietro cartelle cliniche nella lingua del loro paese per cui i medici si sono imbattuti più volte in questa problematica. I problemi sono soprattutto di natura economica in quanto la maggior parte degli immigrati bisognosi di cure, proviene da un ceto sociale meno abbiente che non può permettersi di pagare un traduttore.
Il progetto Translators4children sarà invece interamente gratuito e su base volontaria proprio per aiutare i meno abbienti.
“Translators4children è l’ unico sito al mondo che tradurrà a partire dal 1 settembre cartelle cliniche e sarà funzionante e consultabile all’indirizzo http://www.translators4children.com/index.php.