Da Giovanni D’Agata ricevaimo e pubblichiamo:
Un sondaggio di Skyscanner rivela che nei cieli si perde e si trova di tutto.
Un terzo dei passeggeri intervistati hanno dichiarato di aver lasciato oggetti di valore superiore a 200 euro, tra cui telecamere, iPad e console di gioco. Ma vi è anche un cinque per cento che si è ritrovato in una situazione da incubo per avere dimenticato i passaporti o documenti di viaggio.
Dopo i libri (18 %), gli oggetti più comunemente dimenticati sono i telefoni cellulari (9 %), riviste o quotidiani (%) e un capo d’abbigliamento (anche 8 %).
Non mancano addirittura passeggeri che hanno lasciato le loro fedi nuziali, dimenticanza che hanno dovuto giustificare una volta tornati a casa all’altro coniuge.
Tra le tante cose che sono state smarrite sugli aerei vi sono, pensate, anche dentiere e tra questi, spiegano gli addetti ai lavori, è frequente la scoperta di prodotti come la biancheria intima.
Le cifre sono impressionanti. Tra le tante cose che si possono scovare che sono state smarrite sugli aerei vi sono:
• Libri (18 %)
• Telefoni cellulare (9 %)
• Riviste / giornali (8 %)
• Abbigliamento (8 %)
• Occhiali / Occhiali da sole (8 %)
• Cuffie (6 %)
• Passaporti / documenti di identità (5 %)
• Fotocamere (3 %)
• iPad (3 %)
• Alimentari (3 %)
• Console (2 %)
• Borse (2 %)
• Giocattoli (2 %)
• Altro (23 %)
Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti†consiglia ai passeggeri di tenere d’occhio gli oggetti di valore. Il consiglio è quello di tenere il vostro passaporto, telefono e portafogli al sicuro.