Ha avuto vasto eco ieri l’arresto effettuato ieri dagli agenti della polizia stradale della sottosezione di Cassino, non solo per l’ingente quantitativo di droga che sequestrata, circa un chilo e mezzo, ma anche per lo spessore criminale di uno dei due 40enni arrestati. Nella rete dei controlli tessuti dagli uomini del vice questore Bruno Agnifili e dell’ispettore Giovanni Cirilli è finito niente meno che uno dei personaggi di spicco della malavita di Scampia, il quartiere considerato delle Camorra. L’uomo, di cui non sono state fornite le generalità perché le indagini promettono ulteriori sviluppi, apparterrebbe al clan degli Scissionisti. Neanche è sembrato molto dispiaciuto per essere stato arrestato, del resto, per il gruppo sono tempi duri nei vicoli e quartieri campani. Una operazione nata da una segnalazione fatta dagli agenti della Squadra Mobile ai loro colleghi Cassinati, di lì a poco sarebbero passato un grosso quantitativo di droga. Sull’A1, però,di auto, furgoni, camion e moto nel passano a migliaia al giorno, e trovare in quel fiume di mezzi in movimento quello che si cerca è come cercare un ago nel pagliaio. Gli uomini della Stradale di cassino, evidentemente se ne intendono di quel pagliaio dato che la Lancia Y10, con a bordo i due sospetti, è stata notata, fermata e controllata. I cani antidroga della Finanza, poi, hanno fatto il resto.
Ermanno Amedei