Il Gruppo del Partito Democratico di Frosinone, ha presentato questa mattina agli Uffici Comunali una mozione urgente che impegna la Giunta ed il Consiglio Comunale ad attivare tutte le iniziative utili affinché la nuova disponibilità di fondi regionali, risultanti dai tagli alle spese e agli sprechi , operati in questi giorni alla Regione Lazio, siano immediatamente destinati al pagamento e alla copertura dei crediti vantati ormai da lungo tempo dalle imprese ciociare per la fornitura di beni e servizi al Comune, al fine di garantire la sopravvivenza delle stesse e la continuità dell’erogazione dei suddetti servizi, specialmente di quelli necessari a mantenere i livelli di standard quantitativi e qualitativi in campo sociale.
Motivo dell’urgenza: la grave crisi economica che colpisce il tessuto produttivo nella nostra provincia e il precario stato di salute economica del Comune il cui bilancio presenta oggettive criticità .
“In questi giorni infatti- come sottolinea il Consigliere Maria Spilabotte, prima firmataria della mozione- sulla scia aperta dal caso Fiorito, il Consiglio e la Giunta regionale del Lazio stanno operando un taglio alle proprie spese e sprechi per un importo di circa 20 milioni di euro. Considerando che il Comune di Frosinone vanta nei confronti della Regione Lazio crediti pluriennali che ammontano a circa 6 milioni di euro, sia di spesa corrente che in conto capitale e che molti di tali crediti sono riferiti a mancati pagamenti nei confronti di imprese che in questi anni hanno fornito beni e servizi all’Ente, si ritiene urgente un intervento del Sindaco e del Consiglio Comunale tutto, affinchè la situazione possa essere immediatamente sanata chiedendo alla Regione di destinare immediatamente parte di quei 20 milioni di euro al pagamento dei crediti pregressi vantati dal Comune.
Ad aggravare ancora di più una situazione divenuta insostenibile ci sarebbero poi decreti ingiuntivi per oltre 3 milioni di euro a cui il Comune di Frosinone è chiamato a far fronte in ragione della sua insolvenza nei confronti dei propri creditori;
Inoltre, mentre in Regione si gozzovigliava e si faceva baldoria, ai Comuni venivano negati i pagamenti dei mandati per indisponibilità di cassa: basti pensare che gli ultimi pagamenti in conto capitale che la Regione ha destinato al Comune di Frosinone risalgono ai primi mesi dell’anno 2011!
Il perdurare di tale situazione, unita alla forte crisi economica che investe il Paese tutto e la nostra provincia, è causa ogni giorno di chiusura di imprese e di perdita di posti di lavoro.
Mi aspetto che la mozione sia discussa e approvata già nella prossima seduta del Consiglio Comunale e auspico un impegno e una volontà  unanime volta a salvaguardare il tessuto produttivo di questa terra insieme agli interessi economici dell’Ente.â€
 Il testo del documento.
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale
Agli Assessori
Ai Consiglieri
del Comune di Frosinone
SEDE
MOZIONE URGENTE
I sottoscritti Consiglieri,
Premesso :
- -che in questi giorni il Consiglio e la Giunta regionale del Lazio stanno operando un taglio alle proprie spese e sprechi  per un importo di circa 20 milioni di euro;
- che il Comune di Frosinone vanta nei confronti della Regione Lazio crediti pluriennali che ammontano a circa 6 milioni di euro, sia di spesa corrente che in conto capitale;
- che molti di tali crediti sono riferiti a mancati pagamenti nei confronti di imprese che in questi anni hanno fornito beni e servizi all’Ente;
Considerato:
- che a fronte di tali mancati pagamenti il Comune di Frosinone si trova nella condizione di essere oggetto      di decreti ingiuntivi per oltre 3 milioni di euro;
- Che gli ultimi pagamenti in conto capitale che la Regione ha destinato al Comune di Frosinone risalgono ai primi mesi dell’anno 2011;
- Che il perdurare di tale situazione, unita alla forte crisi economica che investe il Paese tutto e la nostra provincia è causa di chiusura di imprese e di perdita di posti di lavoro;
Tutto ciò premesso e considerato,
impegnano
il Consiglio e la Giunta Comunale ad attivare tutte le iniziative utili affinché la nuova disponibilità di fondi regionali, risultanti dai tagli alle spese e agli sprechi , operati in questi giorni alla Regione Lazio, siano immediatamente destinati al pagamento e alla copertura dei crediti vantati ormai da lungo tempo dalle imprese ciociare per la fornitura di beni e servizi al Comune, al fine di garantire la sopravvivenza delle stesse e la continuità dell’erogazione dei suddetti servizi, specialmente di quelli necessari a mantenere i livelli di standard quantitativi e qualitativi in campo sociale.
Motivo dell’urgenza: la grave crisi economica che colpisce il tessuto produttivo nella nostra provincia e il precario stato di salute economica del Comune il cui bilancio presenta oggettive criticità .