La Guardia di Finanza sequestra a Casoli un’area di circa 10mila metri quadrati con rifiuti solidi speciali
21 Settembre 2012A seguito di rilevamento operativo da velivolo della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Pescara, i finanzieri della Tenenza di Lanciano hanno sottoposto a sequestro un terreno di circa 10.000 Mq ove era giacente una notevole quantità di materiale eternit utilizzata per la copertura di capannoni, in stato di completo abbandono, con evidenti e gravi segni di rotture e lesioni dei pannelli-onduline depositati in maniera disordinata.
La probabile presenza di amianto in tali pannelli potrebbe costituire altresì un grave pericolo per la salute pubblica e un grave inquinamento ambientale, considerando anche la presenza a pochi metri dal sito del fiume Aventino, nonché di piantagioni di uliveti e di vigneti.
I finanzieri hanno proceduto alla denuncia alla Procura della Repubblica di Lanciano del proprietario del sito sottoposto a sequestro, per violazione alla normativa in materia di tutela ambientale, con particolare riferimento alle disposizioni che regolano la cessazione dell’impiego di amianto.
L’operazione di servizio si incardina nell’ambito della costante attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti in genere e nello specifico nel settore della tutela ambientale e della salute pubblica ,che vede la sinergica e coordinata azione dei Reparti territoriali con specifiche missioni di volo degli elicotteri del reparto aereo del Corpo di Pescara che provvedono a costanti rilievi aerofotografici dei siti sensibili.