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Picano: “Un Centro Informazioni presso il cimitero polacco”. Se ne discute in Commissione urbanistica

“Ci siamo riuniti per discutere un progetto che prevede la realizzazione di un centro informazioni presso il cimitero militare polacco a Montecassino.” A dichiararlo, è Danilo Picano, presidente della commissione urbanistica, a margine della seduta che si è tenuta nella giornata di ieri presso gli uffici comunali. “Il sito dove verrà realizzato il centro informazioni si trova all’interno dell’area cimiteriale, precisamente alla sinistra del cancello d’ingresso, ed avrà una superficie complessiva di circa 200 metri quadrati. L’intervento proposto rientra nell’ambito del vigente Prg e ricade in zona F2 (zona a destinazione speciale: CAR, Cimiteri di guerra, zone ferroviarie, ecc.), in cui è consentita la realizzazione di edifici di servizio i cui progetti dovranno comunque essere approvati dal Consiglio Comunale. L’opera da realizzare è frutto di un percorso condiviso che ha visto come protagonisti i rappresentanti dello stato polacco, S.E. Dom. Pietro Vittorelli e gli amministrazioni del Comune di Cassino. La struttura verrà realizzata dall’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma e nasce dall’esigenza di munire il cimitero polacco di Montecassino di un punto informazioni destinato ad offrire ai numerosissimi visitatori notizie storiche sull’origine e la vicenda umana dei soldati polacchi caduti a Montecassino ed in particolare del secondo corpo del Generale Anders. Si tratta di un progetto che vuole contribuire alla valorizzazione di quello che a tutti gli effetti possiamo considerare un vero e proprio bene culturale della città di Cassino. Il cimitero militare polacco, difatti, fu il primo cimitero di guerra ad essere costruito nella zona della battaglia di Cassino e l’unico ad essere costruito dagli stessi combattenti, commilitoni dei caduti. Il cimitero polacco può essere considerato il primo vero cantiere che contribuì, nella desolazione totale di un territorio devastato, alla ripresa economica del cassinate, essendo i lavori iniziati nel mese di ottobre del 1944, a guerra ancora in corso. Infatti, alla sua realizzazione presero parte, oltre a circa cento uomini del secondo corpo polacco, più di settecento operai italiani che provenivano, per la maggior parte, dalla zona di Cassino. Tale opera rappresenterà un contributo importante alla valorizzazione delle risorse presenti nei luoghi della memoria. L’idea è di considerare il punto di informazioni come il luogo che ‘marca’ un territorio di grande valore turistico, qual è il cimitero polacco, e che offre al visitatore le informazioni e il punto di vista per capirlo, cioè proprio quello che spesso manca alla domanda potenziale per ripensare all’idea di una visita o di un soggiorno.”

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