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Presentate a Lanciano le “Giornate astronomiche frentane”

La recente scomparsa dell’astronauta Neil Armstrong, primo uomo sulla Luna, ha spinto tutti a ri-pensare alle emozioni dell’esplorazione dell’Universo. La meraviglia del cielo, provare a riconoscere le costellazioni, chiedersi qual è il nome di una particolare stella, cercare un pianeta. E pensare a quelle profondità. Gesti tipici dell’estate, che tutti compiono almeno una volta in spiaggia o sulle montagne.
Il Gruppo Astrofili Frentani vuole offrire a tutti la possibilità di farlo, rinnovando un appuntamento diventato ormai tradizione per la nostra città.
“La Città e le stelle – Giornate astronomiche frentane”, presentata oggi nel corso di una Con-ferenza stampa nel Polo Museale di Lanciano, è una manifestazione aperta a tutti e gratuita. Appassionati e curiosi, ma anche chi vuole semplicemente passare una serata molto diversa dal soli-to, potranno sperimentare la visione del cielo attraverso strumenti di alto livello tecnico, seguire ve-loci approfondimenti di astronomia, ammirare una mostra fotografica delle migliori foto realizzate dall’associazione scientifica lancianese. Oppure entrare nel planetario che a ciclo continuo offrirà lezioni per orientarsi nel cielo.
Ma l’edizione 2012, che si svolgerà a Lanciano nel Polo Museale di Via Santo Spirito a partire dalle 21,30, proporrà anche un piccolo omaggio a Neil Armstrong ed alla missione Apollo 11. Nell’ambito della manifestazione ci sarà infatti un angolo dedicato a quella impresa epica che fermò il mondo. Un modo per ricordare uomini che giocarono il tutto per tutto per raggiungere il cielo. I-noltre, durante le tre serate, il sorgere della Luna vedrà tutti i telescopi puntare sul Mare della Tran-quillità, il luogo del primo sbarco. Lì dove le orme degli astronauti stanno per essere dichiarate Pa-trimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Il dettaglio sulle serate di venerdì, sabato e domenica:
Inizieranno alle 21,30. Come nelle passate edizioni, il pubblico avrà a disposizione una serie di te-lescopi, ognuno dei quali operato da un componente del Gruppo astrofili frentani che fornirà spie-gazioni tecniche e scientifiche su ciò che si sta guardando in quel momento. Saranno inquadrati al-cuni dei più interessanti oggetti celesti: pianeti, nebulose, galassie e stelle doppie. E naturalmente la Luna, che sorgerà dopo le 23 riservando uno spettacolo per chiudere la serata.
Un angolo del Polo Museale sarà inoltre dedicato alla mostra fotografica “Luci dall’Universo”: una collezione di immagini colte dagli obiettivi e dai telescopi del Gruppo Astrofili Frentani. Un modo per conoscere la tecnica ed il fascino della fotografia astronomica. Il frutto di lunghe notti di lavoro paziente ed appassionato. E’ qui che troverà posto il piccolo spazio dedicato alla missione Apollo 11.
Durante le tre serate sarà infine in funzione il Planetario portatile del Gruppo Astrofili Frentani, che avrà uno spazio tutto suo. Venti persone alla volta potranno entrare in una semisfera gonfiabile, sedersi ed ascoltare una breve lezione di astronomia nella quale si ritroveranno ad osservare un cielo simulato, che permetterà persino di spostarsi in altri luoghi della Terra, come il polo nord o l’equatore, per ammirare le stelle di quelle latitudini.
E quest’anno una piccola novità: uno spazio dedicato ai bambini che possiedono già un telescopio. Quelli che magari lo hanno ricevuto per la prima comunione. Monteranno i loro strumenti, si ci-menteranno nel puntarli con precisione e accoglieranno i visitatori. La passione di oggi potrà essere il trampolino del futuro.
Guardare, discutere, imparare e scambiare conoscenze ed opinioni, sempre con gli occhi rivolti al cielo. Avvicinarsi ad una delle più affascinanti discipline scientifiche: l’Astronomia. Si può parteci-pare in tanti modi a “La città e le stelle”. Per semplice curiosità di guardare per la prima (o per la centesima) volta attraverso un telescopio. Per dare ai più giovani una prospettiva diversa sull’Universo. Tanti motivi che giustificano una visita, secondo scelte assolutamente libere e senza un programma rigido. Dalle 21,30 fino a notte fonda, ogni momento è buono per una visita. E naturalmente va sottolineato come la manifestazione sia interamente gratuita.
In una manifestazione di questo tipo le condizioni meteorologiche sono determinanti. Ma l’invito che viene rivolto al pubblico è di non scoraggiarsi facilmente. In caso di cielo coperto senza pioggia, ad esempio, i telescopi resteranno per forza di cose inattivi, ma le presentazioni, le esposizioni e, soprattutto, l’attività del planetario non subiranno cambiamenti. E poi non bisogna dimenticare che il tempo in questa stagione è molto mutevole: una serata che nasce con un temporale può finire con un cielo stellato limpidissimo.
“La città e le stelle” è il titolo di un celebre libro di Arthur Clarke, l’autore di “2001 Odissea nello spazio”.
Il Gruppo Astrofili Frentani è nato nel 1997 con lo scopo di diffondere la cultura scientifica ed a-stronomica tra la popolazione e svolgere attività di ricerca. Dalla sua costituzione, l’Associazione ha svolto oltre cento manifestazioni scientifiche in numerosi comuni d’Abruzzo e Molise, alle quali si aggiungono centinaia di ore di attività presso le scuole del territorio frentano.

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