“Non è accettabile che per l’inerzia della Giunta Regionale, vengano negati servizi fondamentali come l’assistenza a minori, anziani e disabili. Bisogna dare immediatamente corso al pagamento degli oneri già stanziati dalla Regione, per scongiurare la chiusura di servizi essenziali per 26 comuni con oltre 120 mila abitantiâ€.
Il consigliere regionale del PD, Francesco Scalia, ha presentato un’interrogazione urgente alla Presidente Polverini, chiedendo espressamente di tutelare le attività svolte dal Consorzio dei servizi sociali del Cassinate. La mancata erogazione in modo regolare dei fondi che garantiscono la copertura di tali servizi, è la reale causa dell’attuale sospensione delle attività assistenziali e all’appello mancano ancora più di 4 milioni di euro.
“Già all’inizio del 2012 – continua Scalia – presentai un’interrogazione urgente riguardo i mancati pagamenti da parte della Regione e la possibile chiusura del Consorzio; ma a distanza di sette mesi, l’Amministrazione Regionale non ha ancora risolto la questione, causando la sospensione di servizi di primaria importanza che rivestono un ruolo centrale nella tutela dei diritti dei cittadini che vivono in situazioni di disagioâ€. La chiusura di tali attività lascerebbe senza tutela migliaia di persone, le quali sono già molto preoccupate e avrebbe una forte ripercussione negativa sull’occupazione del territorio. Arrecherebbe, altresì, un aggravio di spese per le famiglie che sono costrette a rivolgersi a strutture private per servizi che dovrebbero invece essere garantiti dal pubblico.
“Mi associo all’appello dei tanti genitori che si sentono abbandonati in questo momento – conclude Scalia – non possiamo permettere che l’assistenza delle persone meno fortunate, siano condizionate da una cattiva gestione del bilancio regionaleâ€.