Dall’Ufficio stampa Legambiente Lazio riceviamo e pubblichiamo:
Seimilaquattrocentosei cittadini hanno firmato per liberare i Fori e il Colosseo dalle auto. A tre mesi esatti dalla presentazione della proposta, Legambiente raccoglie un importante successo, con la consegna questa mattina in Campidoglio delle firme raccolte per la delibera di iniziativa popolare per la pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali e dell’area del Colosseo.
“E’ un enorme primo risultato, grazie a tanti cittadini, circoli, comitati, associazioni un futuro migliore per Roma e per il luogo più bello del mondo è più vicino, i romani vogliono che il Colosseo e i Fori Imperiali siano liberati da traffico e smog e aperti a chi vuole andare a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici -affermano Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, e Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Ringraziamo tutti coloro che si sono mobilitati, la crisi della politica che attraversiamo non ha depresso i cittadini, anzi li ha motivati ancora di più a partecipare e dire la loro, per un’associazione di volontariato come la nostra è un bellissimo risultato, costruito grazie al lavoro di tanti in Legambiente e in città . Ma non ci fermeremo di certo qui, ora raccolte le firme vogliamo continuare ad allargare la discussione, coinvolgere ancora altri soggetti, organizzare momenti di incontro e approfondimenti per affrontare le problematiche e delineare il futuro assetto dell’area. L’obiettivo finale è vedere approvata la delibera che i cittadini hanno sottoscritto, realizzato lo studio della mobilità e resa al più presto concreta la ciclo-pedonalizzazione dell’area. Lo abbiamo detto presentando la proposta: Roma se lo merita, merita un futuro diverso e migliore che a partire da un’idea concreta e simbolica realizzi politiche per migliorare la qualità della vita nei quartieri e nelle periferie.â€
La proposta di Legambiente ha superato le almeno 5mila firme necessarie per essere ricevuta formalmente, sottoscritta anche da diverse personalità , artisti, esponenti istituzionali e politici di diversa provenienza, e quindi ora dovrà essere discussa dall’Assemblea capitolina. L’obiettivo della delibera è chiarissimo: impegna “il Sindaco e la Giunta -ed in particolare gli Assessori alla Mobilità , all’Ambiente e alla Cultura-, a predisporre entro un mese i necessari provvedimenti volti alla pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali e dell’intera piazza del Colosseo, anche dal lato di via Labicana e di via di San Gregorio, per la tutela e la valorizzazione dell’area archeologica centrale, con tappe precise da avviare nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre tre mesi; un nuovo piano dell’assetto della circolazione (consentendo l’accesso alle biciclette e favorendo l’accessibilità delle persone con gravi difficoltà motorie), della sosta e del trasporto pubblico e un adeguato piano di comunicazione.â€
Dopo approfonditi studi sulla mobilità pubblica e privata dell’area, Legambiente propone una strategia organica a breve, medio e lungo termine, da adottare a maggior ragione con il restauro dell’Anfiteatro Flavio che partirà a breve e con il cantiere della metro C che obbliga a limitare il traffico privato, piuttosto che ad avvicinarlo al monumento, come pure ancora sembra essere sciaguratamente ipotizzato dal Comune. Entro 60/90 giorni, l’istituzione in via definitiva della pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali il sabato, la domenica e nei giorni festivi; la chiusura al traffico privato (auto e moto), dalle 10 alle 14 in entrambe le direzioni, della tratta da piazza Venezia a largo Corrado Ricci; l’ampliamento della Zona a Traffico Limitato lungo via Cavour, verificandone il perimetro (da largo Corrado Ricci sino a Santa Maria Maggiore) e gli orari di attuazione. Entro 8/12 mesi (medio termine), la chiusura al traffico privato (auto e moto) per l’intera settimana e senza limitazione di orario dell’intero tratto piazza Venezia-largo Corrado Ricci. Entro 12 mesi (lungo termine) la pedonalizzazione dell’intera via dei Fori Imperiali. Al fine di realizzare i provvedimenti, Legambiente raccomanda l’istituzione di un tavolo di consultazione con le categorie, le associazioni e tutti gli altri soggetti coinvolti, per monitorare l’attuazione del provvedimento e raccogliere istanze e proposte.
“Finalmente potremo dire basta al Colosseo spartitraffico, non si può aspettare ancora per pedonalizzare Via dei Fori Imperiali e la vetrina con la quale Roma parla al mondo -afferma Maurizio Gubbiotti, coordinatore della segreteria nazionale di Legambiente-. Mantenere Colosseo e Fori congestionati dal traffico fa sì che si fermino a 5,1 milioni di visitatori all’anno, mentre la Tour Eiffel supera i 7 e il Louvre gli 8 milioni. Servono scelte immediate per preservare e valorizzare un’area archeologica che costituisce un patrimonio unico, per battere l’inquinamento e cacciare gli oltre 3mila veicoli che la attraversano ogni ora. Dopo aver ottenuto la pedonalizzazione domenicale dei Fori Imperiali, che rappresenta un successo enorme ormai da quindici anni, con la consegna delle firme per questa delibera popolare sostenuta da una grande mobilitazione dei cittadini, vogliamo anche fare un passo avanti nel rimettere al centro dell’agenda politica una nuova stagione di limitazione del traffico veicolare privato a favore del mezzo pubblico su tutto il territorio nazionale, proprio a partire dalla pedonalizzazione dei Fori Imperiali.â€
Si ringrazia per il supporto il free press Metro.