Il Comune di Giulianova partecipa al Piano Nazionale per le Città , finalizzato alla riqualificazione di aree urbane, con particolare riferimento a quelle degradate, sulla base di proposte di contratti di valorizzazione urbana costituiti da un insieme coordinato di interventi.
La proposta avanzata dall’Amministrazione giuliese alla “Cabina di regiaâ€, composta da rappresentanti di organi dello Stato, degli Enti locali e dell’Anci e che avrà il compito di valutarla e di ammetterla a finanziamento, contempla interventi per una somma complessiva ammontante a 179.606.984 euro, dei quali 128.700.000 di apporti privati. “Il nostro programma di valorizzazione – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – interfaccia il quartiere dell’Annunziata con il Centro Storico, prevedendo il completamento del Contratto di quartiere dell’Annunziata, il Piano di recupero urbano delle aree in disuso ex Sadam ed ex Fo.ma, la riqualificazione del porto turistico e peschereccio con il waterfront da ripensare, la ristrutturazione della stazione ferroviaria con il progetto PEGASUS, il Piano di recupero urbano Di Gennaro Costruzioni s.r.l sull’area adiacente la medesima stazione ferroviaria, la riconversione dell’ex Mercato coperto da destinare a “Cittadella della Gioventù e delle Arti†e a “Mercato delle erbeâ€. E, ancora – prosegue Mastromauro – la realizzazione del parcheggio di scambio sull’area adiacente l’ex Mercato coperto, funzionale al collegamento meccanico con il Centro Storico, la realizzazione del collegamento meccanizzato Centro Storico – Lido, il Contratto di quartiere II del Centro storico ed area limitrofa, la realizzazione di alloggi di edilizia sociale nel Centro storico (Giulianova Urban Regeneration) e la ristrutturazione del Kursaal. Abbiamo anche inserito la realizzazione di alloggi di edilizia sociale nell’edificio IPAB Pasquale Ventilii, la riqualificazione di Piazza Dalmazia e la pedonalizzazione di Corso Nazario Sauro. Un programma, è evidenteâ€, dice ancora il primo cittadino, “estremamente ambizioso, di amplissima portata, che mira a conseguire una molteplicità di obiettivi: dalla messa in sicurezza, manutenzione e rigenerazione del patrimonio edilizio pubblico e privato alla sostituzione del patrimonio pubblico e privato degradato; dalla riconversione e riqualificazione dei contenitori industriali in disuso da parecchi anni alla drastica riduzione del consumo del suolo e degli sprechi degli edifici energetici ed idrici, promuovendo “distretti energetici ed ecologiciâ€; dalla rivalutazione degli spazi pubblici, del verde urbano e dei servizi di quartiere alla razionalizzazione della mobilità urbana e del ciclo dei rifiuti. E poi l’implementazione delle infrastrutture digitali e la salvaguardia e rivitalizzazione del Centro storico. In caso di approvazione e finanziamento del nostro programma – conclude il sindaco – si avrebbero il risparmio a lungo termine delle risorse energetiche, naturali ed economiche degli abitanti, attuando così le premesse di sostenibilità del welfare abitativo, il rilancio dell’occupazione, il miglioramento dell’habitat urbano con deciso potenziamento della sicurezza dei cittadini e la salvaguardia sia del patrimonio edilizio dei giuliesi e sia del patrimonio culturale della città , con positive ricadute sul turismoâ€.