Teleuniverso piange Amelia Messercola: fu la moglie del fondatore Mario Magnapera, da lui raccolse il testimone quando anni fa il marito venne a mancare, diventando l’amministratore di quell’azienda televisiva che avevano inventato nel lontano 1978 e costruito insieme ai figli Domenico, Peppe, Tonino, Carla e Rocco. E’ rimasta al timone dell’azienda fino a quando ha potuto: poi una malattia ha iniziato ad impegnarla su un altro fronte, di un’altra battaglia, una delle tante combattute durante i suoi 72 anni di vita. Una battaglia finita all’alba di oggi.
Nel fondo con il quale l’emittente l’ha ricordata durante i telegiornali, ha detto che «Quello di Amelia Messercola è il ritratto della mamma ciociara: fatto di tanta presenza e tanta pazienza; pronta in ogni momento nel quale fosse necessaria la sua presenza, fosse anche solo per un consiglio, un invito alla prudenza, un suggerimento. Ma soprattutto, con tanta pazienza: quella indispensabile per tenere unita la famiglia che negli anni Settanta – tra le prime in Italia – si imbarcava in un’avventura pionieristica, fatta di tanti sacrifici, sostenere chi si sobbarcava delle marce forzate di notte per portare il carburante con cui alimentare i primi apparati installati sui monti, la sopportazione necessaria per tollerare che nella propria camera da letto finisse il primo trasmettitore, grande quanto un armadio e dal rumore continuo, giorno e notte, per lanciare il segnale di quella che poi diventerà , grazie anche a questi sacrifici, la principale emittente del Lazio. Pazienza e presenza che ha avuto anche nell’affrontare la malattia, fino alla fine, con uno spirito di sopportazione infinito. Quello che ha saputo insegnare a tutti noi che oggi la piangiamo».
I funerali verranno celebrati sabato alle 15 nella basilica cattedrale di San Tommaso e San Costanzo ad Aquino.