Si schiariscono le acque per i lavoratori della Italcraft di Gaeta. Una settimana di mobilitazione e di picchetti davanti ai cantieri navali, oltre alla pressione dei sindacati e all’interessamento dell’amministrazione comunale, sembrerebbe che si sia trovato un accordo con l’azienda per sapere i 47 posti di lavoro. Ieri, dopo lunghe trattative tra i rappresentanti dei lavoratori, assemblee e tavoli di contrattazione, è arrivato un accordo con la proprietà , la società Blufin, la quale avrebbe garantito che al 15 dicembre, tutti i lavoratori torneranno in azienda, e per due anni, questi lavoreranno ininterrottamente senza preoccuparsi di eventuali ricorsi ad ammortizzatori sociali. Un accordo che ha soddisfatto le organizzazioni sindacali, in particolare Luigi Coppola della Filca Cisl che ha insistito perché l’accordo venisse protocollato anche presso l’ufficio provinciale del lavoro. Al momento non ci sarebbe un vero piano industriale ma proposte su alcune commesse come la riparazione di diverse imbarcazioni da quaranta metri che orbitano nei pressi del golfo di Gaeta e che, fino ad oggi, hanno cercato interventi di ristrutturazione anche fuori regione. Ma ovviamente, non ci sarebbero solo questi. “L’accordo è stato possibile – ha sottolineato Luigi Coppola della Cisl Filca – grazie all’interessamento del sindaco di Gaeta che è riuscito a far sedere più enti allo stesso tavolo per dare garanzie all’azienda sulla possibilità di poter continuare ad operare sul territorio demaniale su cui sorge lo stabilimentoâ€.
Ermanno Amedei