La capillare attività di monitoraggio operata dal personale della Digos sul territorio ha consentito di rintracciare ed arrestare un cinquantanovenne di origine ucraina colpito da mandato di cattura internazionale.
Il provvedimento, emesso nel settembre 2011 dal competente tribunale ucraino, è relativo al reato di truffa commesso in quel territorio nazionale e per il quale lo stesso codice prevede la reclusione sino ad un massimo di dodici anni.
L’uomo, militante del Fronte Ucraino per il Cambiamento, movimento riconducibile alla ex leader della Rivoluzione Arancione Yulia Tymoshenko, aveva lasciato il paese di orgine dopo la caduta della Tymoshenko e si era stabilito in Italia dichiarandosi perseguitato politico.