Un tavolo tecnico per affrontare la crisi della Reno De Medici di Villa S. Lucia
28 Novembre 2012La Sala del Consiglio del Comune di Villa Santa Lucia ha ospitato la riunione del Tavolo tecnico convocato dal sindaco Iannarelli per discutere delle problematiche relative alla situazione della Cartiera Reno De Medici, in particolare il paventato esubero di sessantacinque lavoratori, così come prospettato dai vertici aziendali.
Presenti all’incontro, oltre al sindaco Iannarelli, l’assessore alle attività produttive Pittiglio, il sindaco di Cassino Petrarcone, nella veste anche di presidente del Cosilam e presidente della Consulta dei sindaci, i rappresentanti delle sigle sindacali Ugl, Uilcom-UIL, Fistel-CISL, Slc-CGIL, le Rsu dello stabilimento, il delegato dell’assessore provinciale Francesco Trina, Umberto Bernola, il presidente del consiglio comunale di Cassino, Marino Fardelli.
Il tavolo tecnico ha delineato una strategia comune per cercare di salvaguardare il sito produttivo e, soprattutto, i posti di lavoro, attraverso un’azione di sostegno ai lavoratori che interessi l’istituzione di tavoli di crisi a livello regionale e nazionale.
Così come già annunciato dal sindaco Iannarelli e ribadito dai sindacati, la vertenza Reno De Medici dovrà essere oggetto di un apposito tavolo di lavoro al Ministero dello Sviluppo Economico. Questa la richiesta forte emersa dalla riunione, già fatta propria dalla Provincia.
Il sindaco Iannarelli ha chiesto, inoltre, un ulteriore passaggio istituzionale: la convocazione della Conferenza dei Sindaci sul problema, richiesta accolta da Petrarcone, per dare ancora maggiore forza alla battaglia, non più di un solo comune ma di un intero territorio. La Conferenza già convocata per lunedì, vedrà l’integrazione con il punto riguardante la Reno De Medici e verrà approvato un documento comune da sottoporre all’attenzione dei vertici dell’azienda in occasione dell’incontro in programma il 5 dicembre con i sindacati.
Il sindaco di Cassino ha evidenziato tutta una serie di interventi che il Cosilam ha attivato per diminuire i costi di smaltimento per la Reno De Medici, per cui i vertici aziendali devono venire incontro agli sforzi fatti e non dislocare la produzione in Lombardia.
Venerdì prossimo, intanto, nuovo tavolo di crisi presso la Provincia di Frosinone, convocato dall’assessore Trina, con la presenza anche dei parlamentari europei, nazionali e regionali, per dare più forza alla difesa dei posti di lavoro.
“Una riunione proficua – ha dichiarato Iannarelli – in cui i vari attori interessati alla vertenza hanno dato sostanza ad una rete di attenzione per riuscire a scongiurare il rischio licenziamenti. Non ce la possiamo assolutamente permettere l’ennesima emorragia di posti di lavoro. Anche perché questa vertenza non è figlia di una crisi di vendita, ma di una scelta aziendale di delocalizzazione. Concludo con un appello ai nostri rappresentanti istituzionali: sostenete questa battaglia per la salvaguardia dell’occupazione. Il tavolo ministeriale può essere un ottimo strumento. Alla consulta dei sindaci e alla Provincia demanderemo la possibilità di stilare un ulteriore documento in cui le amministrazioni del territorio si impegnano a stare vicino alle legittime richieste dell’azienda”.