Vasta operazione dei carabinieri, 10 persone denunciate per reati vari. Sequestrate armi e munizioni e recuperata la refurtiva
25 Novembre 2012Dieci persone denunciate alla competente Autorità Giudiziaria, armi e munizioni sottoposte a sequestro, recuperata un auto rubata ed altra refurtiva, questo il bilancio di una vasta operazione portata a termine nel fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese. I reati contestati, nel corso della attività condotte dalle locali Stazioni di Piedimonte, San Gregorio, Alife, Ailano e Alvignano, con la collaborazione del Nucleo Operativo e Radiomobile, vanno dal furto al porto illegale di armi, dalle minacce alle lesioni personali, dalla guida in stato di ebbrezza ad altri reati contro la persona ed il patrimonio. A Piedimonte Matese, un 15enne di origine Rumena si è reso responsabile del furto all’ interno di un esercizio pubblico, nei suoi confronti è scattata una denuncia al Tribunale dei Minori di Napoli. Un 38enne di Campobasso, è stato invece intercettato alla guida della sua autovettura Ford Focus, e nel corso di una perquisizione, nella sua auto sono state trovate nascoste due pistole semiautomatiche a salve, prive del prescritto tappo rosso incorporato, due caricatori, 55 cartucce calibro 8 mm. e un pugnale di genere vietato. L’ uomo è stato denunciato per porto illegale di armi, mentre le pistole, il pugnale e le munizioni rinvenute, sono state sottoposte a sequestro. Le indagini per accertare quale fosse l’ utilizzo delle armi non sono concluse, non si escludono a tal proposito ulteriori sviluppi sulla vicenda. Nell’ abitazione di un 55enne di Alife, è stata inoltre scoperta la presenza di altre dieci armi di genere vietato, si tratta di scimitarre di tipo orientale, pugnali, coltelli a scatto, sfollagente e altri strumenti atti ad offendere. Anche in questo caso l’ uomo è stato denunciato e le armi, tutte illegalmente detenute, sono state sottoposte a sequestro. Sempre a Piedimonte Matese, un 37enne del luogo si è reso responsabile di minaccia aggravata e lesioni personali nei confronti del padre 74enne. Dopo aver abusato di bevande alcoliche, secondo quanto accertato dai militari, lo ha minacciato di morte e aggredito procurandogli contusioni varie. All’ uscita di un locale, sulla strada statale telesina, all’ altezza del comune di Dragoni, un 34enne del luogo, per futili motivi ha aggredito la moglie, con la quale è in fase di separazione, colpendola con una cintura in pelle e procurandogli varie ecchimosi, per le quali la donna è stata costretta alle cure presso l’ ospedale di Piedimonte Matese. L’ uomo è stato denunciato per lesioni personali e la cintura utilizzata per l’ aggressione è stata sottoposta a sequestro. Un 43enne di San Gregorio Matese, è stato invece sorpreso alla guida della propria auto completamente ubriaco, mettendo così in grave pericolo la sicurezza stradale. Per tanto nei suoi confronti è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, il sequestro del veicolo e il ritiro della patente di guida. Secondo quanto accertato mediante l’ apparato etilometro in dotazione alle unità di pronto intervento dell’ Arma, il tasso alcolemico aveva superato di ben quattro volte il limite previsto dalla normativa vigente. Inoltre un 40enne di Piedimonte Matese è stato denunciato per aver minacciato di morte il proprio genitore 77enne, e per analoghi motivi sono finiti nei guai un 35enne di Ailano, per aver minacciato un 29enne del luogo; una 34enne di Alife per minacce nei confronti dell’ ex marito e un 70enne di Alife per aver ripetutamente minacciato una 55enne del posto. Infine in una zona periferica di Alvignano, i Carabinieri hanno recuperato un autovettura AUDI A6, che era stata rubata ad una 38enne circa due mesi fa, nella zona di Vairano Scalo. Il veicolo, ed altra refurtiva che si trovava a bordo, sono finiti sotto sequestro in attesa di essere restituiti ai legittimi proprietari.