I carabinieri stanno eseguendo nelle province di Rimini, Prato, Napoli e Caserta un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. Del tribunale di Bologna su richiesta della locale procura distrettuale antimafia, nei confronti di 18 indagati per associazione di tipo mafioso, estorsione, usura e tentato sequestro di persona a scopo di estorsione aggravati dal metodo mafioso.
Al centro delle indagini del R.O.S. le proiezioni in Emilia Romagna della camorra casertana e napoletana, le cui propaggini erano dedite a diffuse attività usurarie ed estorsive, consumate con modalità tipicamente mafiose, in danno di imprenditori e commercianti locali, avvalendosi anche di agenzie di recupero crediti fittizie per dissimulare le attività illecite.
Documentate le continue minacce ed intimidazioni delle vittime, costrette ad intestarsi attività commerciali ed imprenditoriali, da utilizzare per commettere truffe ad istituti di credito.
I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la procura della repubblica di bologna, alle ore 11.00 odierne.