“Parcheggio selvaggio” un malcostume che non conosce limiti
21 Dicembre 2012La maleducazione, l’inciviltà di taluni automobilisti non conosce limiti, questo è, purtroppo, un comportamento troppo diffuso a Cassino e sembra impossibile da arginare. Neppure la paura delle sanzioni inflitte dalla Polizia Locale, notevolmente aumentate nel numero in questo periodo, grazie all’assunzione di quattro nuovi agenti sembrano scoraggiare gli indisciplinati. Auto parcheggiate in doppia fila, in modo da intralciare la circolazione, nei posti dei disabili senza contrassegno, fuori dagli spazi destinati alla sosta, davanti ai passi carrabili sono, ormai, all’ordine del giorno. Si parcheggia ovunque infischiandosene del disagio e, a volte anche dei pericoli, che simili comportamenti possano creare ai pedoni o ad altri automobilisti. Basta fare un giro per la città e ci si accorge di quanto l’indisciplina sia diffusa. Si parcheggia in modo selvaggio persino in posti, peraltro gratuiti, come campo Miranda, dove gli spazi riservati sono costantemente occupati da auto prive di contrassegno, fuori dalle strisce determinando anche restringimento delle carreggiate, addirittura persino davanti i passaggi pedonali, le scale di accesso al parcheggio o la rampa per i disabili.
F. Pensabene
Foto: A. Ceccon
Ringrazio semmpre il cittadino Felice Pensabene che conosce in prima persona le conseguenze di tali azioni superficiali e scellerate. Siamo diventati la conseguenza del pedaggio o meglio c’è qualcuno che pensa che se non paghi il ticket puoi fare come vuoi. Fateci caso ai quanti che per evitare gli ausiliari del traffico percheggiano come capita e dove capita al di fuori delle strisce blu. Un modo per risparmiare e un modo per fare i furbi. Tanto – come si dice – i vigili non ci sono o fanno altro. Così la città muore e chi ha bisogno di civiltà deve subire quotidianamente. Ciao.
Perchè il Comune non istituisce un numero verde da chiamare per richiedere l’intervento immediato (siamo a Cassino, eh, mica a New York) dei Vigili della polizia locale? Pubblicizzare la cosa sarebbe d’incoraggiamento per i cittadini “civili”. Com’è vero che in tanti subiscono malvolentieri questi comportamenti, sono sicuro che in tanti chiamerebbero….e in tanti imparerebbero a comportarsi civilmente…
E’ indecente, oltre che pericoloso, che a Cassino bisogna farsi avanti fino al centro dell’ncrocio per controllare che nessuno arrivi dai lati, causa scarsa visibilità …
Chi non ha un problema di disabilità non può capire il disagio che può causare……a chi invece ne ha……l’educazione non è di questo mondo……
… e i vigili?