“Conosciamo tutti quanti, purtroppo, il difficile momento che l’intero settore industriale sta attraversando a causa della pesante crisi che sta investendo il nostro Paese e l’invito di Fassino a Torino per discutere di Fiat è sicuramente il segnale di come le istituzioni debbano mantenere sempre alto il livello di guardia. Il nostro territorio sembra essere, come qualcuno ha detto, una vera e propria bomba ad orologeria pronta ad esplodere. In questi giorni tantissimi sono stati gli impegni che ci hanno visti al fianco dei lavoratori della nostra terra; penso ad esempio ai dipendenti del San Raffaele con i quali siamo stati proprio l’altro giorno a Roma per discutere in Regione delle problematiche relative alla clinica, o a quelli della Reno De’ Medici. Sono dell’idea che anche per quanto concerne la Fiat sia giusto far partire delle iniziative proprio dalla nostra città visto che lo stabilimento di Cassino, con il suo indotto, è senza ombra di dubbio uno dei più importanti dell’intero gruppo automobilistico torinese. Lunedì prossimo, nel corso della Consulta dei Sindaci del Lazio meridionale, si discuterà anche di Fiat, con l’obiettivo di trovare una linea comune da portare avanti per quello che è uno stabilimento di fondamentale importanza per l’intero territorio regionale.â€