Piaga del gioco, controllo a tappeto dei carabinieri nelle sale slot
1 Dicembre 2012Il problema del gioco si acutizza nei periodi di crisi e quella che stiamo vivendo spinge verso i videopoker gente di ogni sesso, età e ceto sociale. La riprova arriva da un servizio mirato svolto dai carabinieri del comando provinciale di Frosinone comandati dal colonnello Antonio Menga. Sono state diverse le segnalazioni di genitori di giovani preoccupati per la dipendenza alle slot machine dei loro figli. In particolare, i militari operanti provvedevano ad espletare mirate verifiche concernenti la regolarità nell’utilizzo dei dispositivi Videopoker presso 45 esercizi pubblici (bar, tabaccherie e ricevitorie) e 21 sale da gioco, ubicati in quel centro. Nella circostanza venivano identificati 160 avventori, tutti maggiorenni, tra cui casalinghe, operai, commercianti e liberi professionisti, senza rilevare infrazioni alla normativa vigente. Forse perché le normative vigenti rappresentano pochi limiti? L’idea che molti hanno è che il legislatore è stato troppo permissivo sul settore. Troppo è stato permesso in nome del denaro.