Nel corso di un blitz condotto dalla Stazione dei Carabinieri di Piedimonte Matese, in una azienda agricola di Gioia Sannitica è stata accertata la presenza di circa settanta animali, tra bovini, ovini, equini e anche alcuni cani di diverse razze, costretti a vivere alle intemperie, tra i propri escrementi ed in assenza di cibo e acqua. I poveri animali erano in parte legati con cortissime catene ed in parte lasciati circolare allo stato brado senza alcuna guida, causando anche gravi danni alle culture di terreni privati e aree pubbliche delle zone circostanti. Ma la scoperta più raccapricciante è stata il rinvenimento di alcune carcasse di animali in avanzato stato di decomposizione, alcuni morti per denutrizione altri per le temperature rigide di questi giorni. Un vero e proprio “lager†di animali, che i Carabinieri hanno proceduto a porre sotto sequestro per motivi igienico sanitari, mentre il proprietario E.R., 45enne del luogo, è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria, per i reati di omessa custodia, malgoverno e maltrattamento di animali, nonché introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui o sul suolo pubblico. Sul posto i Carabinieri hanno anche richiesto l’intervento dell’ unità operativa veterinaria dell’ Azienda Sanitaria locale, che provvederà alle ulteriori incombenze di competenza e a verificare tra l’ altro l’ eventuale diffusione di malattie infettive degli animali. Le indagini comunque non sono concluse, in quanto dai primi accertamenti i militari hanno anche accertato che il proprietario, per la sua azienda aveva fatto richiesta e avuto accesso ai fondi europei previsti dalle normative vigenti.