Centomila euro di risarcimento per un ivoriano che per 3 anni e tre mesi è stato detenuto in una cella di 3 metri quadrati nel carcere di Busto Arsizio. È quanto ha deciso la Corte Europea dei diritti dell’Uomo giudicando la detenzione dello straniero come lesiva per la dignità umana. Sono al momento sette i casi che faranno certamente da apripista per tante altre richieste di risarcimento dello stesso tipo. Da tempo la questione sovraffollamento delle patrie galere è scoglio duro da superare in particolare in una fase politica così disastrata del Paese. Il presidente Napolitano ha invitato tutti i partiti a mettere nelle prorie agende la priorità a risolvere il problema anche perché l’Europa rimane con fiato sul collo indicando un periodo massimo di un anno per risolvere quello che è definito un problema strutturale della Giustizia italiana incompatibile con la Convenzione dell’Ue. La minaccia è di dare corso ai 550 ricorsi pendenti del tutto simili a quello accolto dal ivoriano. I carceri italiani scoppiano di 65.726 detenuti per 47mila posti. Sono 42.230 gli italiani, 23.496 gli stranieri e quasi 26mila di loro in attesa di giudizio.
er. Amedei