Dopo l’accordo sottoscritto il 21 dicembre per la CIG in deroga è stato sottoscritto anche l’accordo per la mobilità in deroga. Il confronto con la Regione Lazio è stato caratterizzato dal quadro di incertezza delle risorse disponibili e la possibilità di contare attualmente per il 2013 su finanze pari a 38 milioni di Euro complessivi per tutti e due gli strumenti CIG e Mobilità in deroga.
La nuova richiesta o l’eventuale proroga avrà un tempo ad oggi limitato ad aprile 2013 con l’impegno delle parti di monitorare attentamente le richieste e verificare i fondi disponibili entro il 31 marzo 2013 per definire le prospettive e le modalità di prosecuzione dell’intervento degli ammortizzatori sociali in deroga.
Gli aventi diritto sono coloro che hanno avuto un’anzianità aziendale di almeno 12 mesi di cui almeno 6 effettivamente lavorati e non hanno la possibilità di usufruire di ammortizzatori sociali ordinari nei limiti previsti dall’art 7 della legge 223/91.
Per il 2013 sarà consentito il proseguimento a coloro che maturano i requisiti pensionistici in questo anno, o che a seguito della riforma Fornero necessitano di un ulteriore periodo di mobilità per l’accesso alla pensione stessa o a quei lavoratori inseriti in un progetto di politica attiva.
Le domande vanno presentate entro 30 giorni dalla cessazione del rapporto del lavoro o della disoccupazione. Le proroghe della mobilità in deroga per chi ne ha i requisiti scadute il 31/12/2013 vanno inoltrate entro il 15 febbraio 2013.
La mobilità in deroga nel 2012 e’ stato l’unico ammortizzatore sociale che ha garantito un minimo di sostentamento a migliaia di famiglie che finita la disoccupazione non avrebbero avuto altro con cui sopravvivere. In Provincia di Frosinone nel 2012 circa 2000 famiglie ne hanno usufruito.
L’esiguità dei fondi deve vedere un impegno importante del Governo nazionale e della Giunta Regionale al fine di individuare nuove quote economiche che possano garantire la continuità degli ammortizzatori in deroga anche oltre Aprile 2013.
Le sedi della CGIL sono a disposizione di tutti i lavoratori e dei disoccupati per verificare se hanno i requisiti e per formalizzare gli adempimenti richiesti dall’Accordo in Regione Lazio al fine dell’ottenimento della mobilità in deroga.