Dall’ Ufficio stampa riceivamo e pubblichiamo:
“Tanta rabbia oggi davanti ai cancelli della SAF di Colfelice (FR), l’impianto che già riceve i rifiuti dei 91 comuni della Provincia di Frosinone ed al quale il Min. Clini vorrebbe far arrivare 430 tonnellate al giorno provenienti da Roma Capitale, Città del Vaticano e le città di Fiumicino e Ciampino in Provincia di Roma. Questa nostra terra già fortemente inquinata oggi dovrebbe pagare anche per le incompetenze degli amministratori romani, ma noi non possiamo accettare questo ennesimo attacco alla salute dei nostri figli. Gli impianti di Colfelice, Roccasecca, San Vittore risultano essere autorizzati per quantità di gran lunga superiori alle necessità della nostra Provincia.
Da oggi il NOE dell’Arma dei Carabinieri sta valutando se l’impianto della SAF sia realmente in grado di trattare ulteriori 430 ton al giorno. Come cittadina di Roccasecca posso ben dire, a giudicare dal lezzo che si respira ogni giorno, che già adesso questi impianti funzionano il modo scandaloso. Vorrei comunque ricordare al Ministro Clini che non più tardi di sabato scorso, il Presidente della Corte d’Appello di Roma in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario
ha evidenziato come nel Lazio siano fortemente aumentati i reati nel settore dei rifiuti e dello smaltimento dei liquami. Il Min. Clini non può pensare che in quanto ministro ha il potere di porsi al di sopra della legge, lo invito a restare nell’alveo del dettato normativo. Le norme europee in materia di rifiuti non dicono certo che bisogna individuare un’area e proclamarla pattumiera di un’intera Regione, questo sarebbe contro la legge. Manifesteremo ancora pacificamente, ma sempre per ribadire un secco e forte NO. ” Lo dichiara in una nota il consigliere regionale, Anna Maria Tedeschi.