Gervasio (Pd) Aquino: ” Quale sorte per il defibrillatore acquistato dal comune con i soldi di noi cittadini?”
7 Febbraio 2013Quale sorte per il defibrillatore acquistato dal comune con i soldi di noi cittadini? E’ diventato un rebus al quale non si riesce a venirne a capo.
Nonostante le varie sollecitazioni dei mesi scorsi da parte del coordinatore di Cittadinanzattiva, nessuna risposta è arrivata sull’ubicazione dello strumento salvavita e sul suo possibile impiego da parte dei cittadini di Aquino.
L’unico dato certo è che il comune di Aquino, dopo averlo acquistato e dopo aver abilitato al suo impiego il personale della Polizia Municipale e i volontari della Protezione Civile con appositi corsi, lo ha donato alla locale ASL.
Ma il defibrillatore è realmente utile per la nostra salute? Se così fosse, perchè “liberarsene†in questo modo?
Per capire l’importanza di questo strumento è sufficiente considerare che il Ministro della Salute Balduzzi, con apposito decreto, lo ha reso obbligatorio per le società sportive.
Molte città acquistano defibrillatori da destinare in luoghi pubblici, come scuole, centri sportivi e piazze (in apposite teche), per un impiego il più rapido possibile.
In molti comuni vengono sviluppati progetti specifici di “città cardioprotetta†con diffusione capillare dei defibrillatori .
Addirittura il direttore generale della ASL di Belluno ha venduto l’auto blu per acquistare due defibrillatori.
Vari studi condotti in tutto il mondo hanno dimostrato che l’accesso ai defibrillatori in luoghi pubblici si è dimostranto molto efficace abbassando notevolmente la mortalità dovuta da attacchi cardiaci improvvisi.
Per tutte queste ragioni invitiamo il comune di Aquino ad appurare l’effettiva ubicazione e utilizzazione del defibrillatore e di darne massima diffusione alla cittadinanza affinchè, in caso di emergenza, possa essere utilizzato e limitare i danni causati da un arresto cardiocircolatorio.
Fabio GERVASIO
Segretario PD Aquino