Da Giovanni D’Agata riceviamo e pubblichiamo:
Giovedì scorso l’autorevole rivista medica francese “Prescrireâ€ha presentato la sua lista di “farmaci più pericolosi che utili”, per i quali chiede il ritiro dal mercato a causa di rischi per la salute “sproporzionati” se confrontati con i benefici.
L’interessante articolo, rivela Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Dirittiâ€, parte dalla considerazione che ogni anno, molti nuovi farmaci sono consentiti, nonostante la mancanza di prove di progressi in relazione alle patologie di riferimento. Nella pratica e non rare volte risultano essere meno efficaci o più dannosi. Ma in generale, campagne pubblicitarie massicce riescono a favorire anche oggi un’immagine positiva agli occhi degli operatori sanitari e dei pazienti.
Per altri farmaci, anche quelli più vecchi, le aspettative iniziali di efficacia sono deluse dai progressi nella loro valutazione. Oppure i loro effetti collaterali sono più importanti di quanto si pensasse.
Infine, per tutti questi motivi, molti farmaci tuttora utilizzati, sono più pericolosi che utili, rispetto ad altri medicinali in commercio.
Sulla base di analisi pubblicate su Prescrire 2010-2012 (sui nuovi farmaci, ma anche i vecchi) Prescrire raccoglie nel suo numero di febbraio una serie di diverse decine farmaci “più pericolosi che utiliâ€.
La rivista anche sul suo sito on line invita i pazienti e gli operatori sanitari a rivedere gli attuali trattamenti per rimuovere dal mercato questi farmaci, e preferire altri tipi di trattamenti.
In tutti i casi indicati, la rivista individua una migliore opzione di cura disponibile.
Questo articolo ha lo scopo di aiutare a reperire le migliori cure per i pazienti, tenendo conto dei risultati di valutazioni cliniche dei farmaci rigorose e indipendenti. Essa mira inoltre a sfidare le autorità per dare priorità alle iniziative al servizio della salute pubblica. E incoraggiarle a prendere provvedimenti in grado di proteggere realmente i pazienti.
Nella lista nera compaiono diverse decine di farmaci e tra questi i seguenti:
Primalan, Protopic, Motilium, Mopral, Zyban, Ketum
L’elenco completo è disponibile nel foglio allegato in lingua originale.