Nei giorni 7, 8 e 9 febbraio i Vescovi della Conferenza Episcopale del Lazio, tra cui il nostro Ordinario diocesano, l’Abate Dom Pietro Vittorelli, si sono recati in Vaticano per la “Visita ad limina†(Ad limina apostolorum), cioè all’incontro che, ogni cinque anni, i vescovi di tutto il mondo hanno con il Pontefice per illustrare quali siano le particolarità che contraddistinguono la loro Regione ecclesiastica e le loro diocesi dal punto di vista religioso, sociale e culturale, quali siano i nodi maggiormente problematici dal punto di vista pastorale e culturale e come interviene la Chiesa particolare su questi problemi.
Nei giorni 7 e 8 i Vescovi sono stati ricevuti nelle sedi delle Congregazioni dai dicasteri pontifici, dove hanno presentato la relazione quinquennale sullo stato delle proprie diocesi.
Questa mattina, 9 febbraio, sono stati ricevuti dal Santo Padre Benedetto XVI, al quale hanno illustrato ognuno le peculiarità della propria diocesi. Il Pontefice ha ascoltato con molto interesse tutti. L’Abate Vittorelli ha spiegato, tra l’altro, l’impegno della chiesa diocesana a favore dei poveri, della famiglia e dei giovani, sette dei quali, tre monaci e quattro seminaristi, si avviano all’ordinazione sacerdotale e quando ha dato le cifre dei visitatori ogni anno dell’abbazia, il Papa ha subito affermato l’importanza di Montecassino, fulcro della fede cristiana.
Il Santo Padre si è poi interessato alla salute dell’Abate e gli ha porto gli auguri per una completa guarigione.
L’incontro è terminato alle ore 12,00.