“Una situazione intollerabile. Invito i vertici della Asl ed il nuovo Direttore Generale, Vincenzo Suppa, a rivedere la decisione assuntaâ€.
Francesco Scalia, consigliere regionale e candidato al Senato della Repubblica per il Partito Democratico, interviene sulla denuncia della Consulta delle Associazioni di Frosinone sulla soppressione della fornitura dell’acqua nei pasti per i pazienti dell’ospedale di Frosinone.
“E’ imbarazzante – continua Scalia – verificare che ancora una volta siano i più deboli a pagare le inefficienze della gestione della sanità nella nostra provincia. Non si può pensare che in nome della spending rewiew la soluzione dei problemi economici è solo quella di togliere una bottiglia da mezzo litro di acqua ai pazienti. E’ francamente difficile ritenere che il taglio nei costi della sanità non possa passare per l’eliminazione di altri e importanti sprechi. E’ paradossale che il centrodestra al governo della Regione, il quale, come ha denunciato il tavolo ministeriale sulla verifica del piano di rientro dal debito nella sanità , ha bruciato milioni di euro in consulenze e spese pazze di varia natura, voglia ora recuperare risorse tagliando addirittura l’acqua ai pazienti!â€.