Ingente sequestro di una sostanza stupefacente, ieri mattina ad opera deglia genti di polizia stradale del distaccamento di Lanciano. Gli uomini del comandante Renato Menna hanno eseguito, di propria iniziativa, un’articolata perquisizione di un edificio a due piani, in pieno centro abitato di Pennadomo, finalizzata alla ricerca di considerevoli quantitativi di sostanza stupefacente.
Nel corso delle operazioni, che si sono svolte con l’ausilio della unità cinofili del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, con il cane Wagol, sono stati rinvenuti, occultati in un sottofondo di un armadio in camera da letto, 5,8 chili di sostanza stupefacente di tipo canapa indiana, consistente in fiori di marjuana allo stato puro (sensimilla) e 19 grammi di hashish, pronti per essere immessi sul mercato dello spaccio.
Le persone arrestate che detenevano la droga sono: Bruno Di Maddalena 64 anni e Emilia Paradisi, 62 anni entrambi residenti a Pennadomo (Ch)
A conclusione delle operazioni, su disposizioni del P.M. della Procura di Lanciano Dr.ssa Rosaria Vecchi, la donna è stata associata presso la Casa Circondariale di Chieti , mentre l’uomo, per motivi di salute , veniva sottoposto agli arresti domiciliari.
L’ingente quantitativo di droga sequestrata, fa parte di una sostanza immessa sul mercato da alcuni anni, denominata “sensimilla†i cui effetti richiamano, per alcune sintomatologie, quelli della cocaina. Per questo motivo il prodotto gode di un crescente successo tra i consumatori appartenenti a ceti sociali medio alti nonostante gli effetti devastanti per la guida di veicoli che sollecitano anche in questa provincia la Polizia Stradale ad operare servizi di prevenzione e di contrasto a tale fenomeno.
Il quantitativo sequestrato, acquistato in un Paese del nord Europa, avrebbe fruttato sul mercato circa 140.000,00 euro.
Foto Andrea Colacioppo