Ottenevano in Abruzzo licenze per noleggio con conducente (ncc) e le utilizzavano realmente nella Capitale dove a causa del sovraffollamento di attività simili, quelle autorizzazioni non vengono più rilasciate. A finire in manette questa mattina in esecuzione di misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Lanciano sono stati due titolari di aziende ncc di Fiumicino e un abruzzese Di Maria Sebastiano, di Manoppello, residente a Serramonacesca(Pescara). I laziali sono Fabio Falasca e Agostino Forte, rispettivamente titolari delle societa’ Blu Car Autonoleggio e l’Airport Shuttle Bus di Fiumicino. Le indagini svolte dalla polizia stradale di Lanciano, coordinate dal procuratore capo Francesco Menditto, hanno fatto luce su uno spropositato numero di licenze per ncc rilasciate da alcuni comuni dell’area frentana, in particolare dal comune di San Vito Chietino dal 2007 al 2011. Le indagini svolte dagli investigatori hanno smascherato il sistema truffaldino per accaparrarsi quegli ambiti permessi molti dei quali intestati addirittura a defunti. I laziali ottenevano le autorizzazioni facendo figurare le loro società con sedi in Abruzzo affittando locali di proprietà del funzionario comunale di San Vito Chietino denunciato a piede libero. Ma non sarebbe quello l’unico comune interessato dall’attività illecita.
Gli indagati, al momento, devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, al falso ideologico e materiale.
Foto Andrea Colacioppo