Assicurazioni auto false, dati da allarme sociale sulle strade
17 Marzo 2013Le spese sono tante, i soldi sempre di meno e, a quanto pare, c’è chi decide di viaggiare con l’auto senza assicurazione o con documentazione falsa. Chi lavora al controllo della viabilità lo sa. Sulle veline stampa dei carabinieri si contano a settimana diversi casi di denunce per falso; sul tratto autostradale che attraversa Cassino, gli agenti della polizia stradale denunciano almeno un automobilista a turno. E’ un numero crescente quello di chi decide di fare a meno della polizza assicurativa. Se riesce ad evitare la sanzione amministrativa o anche la prevista confisca del mezzo, nulla può fare in caso di incidente stradale. Chi si trova coinvolto in un sinistro causato da un mezzo senza copertura assicurativa, rischia di non vedersi risarcito del danno o delle lesioni riportate. E’ un vero atto criminale a cui, evidentemente la crisi, spinge sempre di più. Si ricorre spesso alle assicurazioni da 5 giorni, quelle che non vengono registrate sugli archivi delle forze dell’ordine ma che possono essere verificate solo telefonicamente direttamente alle agenzie. Ma neanche questo basta. Sull’A1, gli agenti della polizia stradale di Cassino, si sono trovati a fermare un’auto con polizza di 5 giorni stipulata con un’agenzia di Trieste. Alle verifica telefonica, la donna che ha risposto con accento triestino, ha assicurato agli agenti che quella in questione fosse una polizza regolare. I solerti poliziotti di Cassino, non convinti, hanno chiesto ai loro colleghi triestini di verificare se all’indirizzo indicato vi fosse un’agenzia assicurativa. Ma a quell’indirizzo, però, gli agenti non hanno trovato nulla che somigliasse ad una agenzia assicurativa.