Sono passati ormai 4 anni dalla richiesta di poter registrare e trasmettere i consigli comunali in rete.
Il Sindaco, nella sua funzione di presidente del consiglio comunale, aveva risposto prontamente, lo stesso giorno della mia richiesta (19/05/2009), informandomi che avrebbe stabilito lui se e quando procedere alle riprese e questo fino a quando non sarebbe stato adottato un regolamento per le sedute del Consiglio Comunale.
Il regolamento non è stato ancora adottato, nonstante avessi informato anche tutti i consiglieri in carica della richiesta avanzata.
Gli unici che hanno espresso interesse alla mia richiesta sono stati i membri del gruppo consiliare “Aquino nel cuoreâ€.
Il consiglio comunale online è ormai una realtà in tantissimi comuni e permette a tutti i cittadini di poter assistere alle sedute consiliari e potersi formare liberamente una propria opinione basata sui fatti avvenuti e non su notizie riportate.
Non esistono motivi per cui i consigli comunali non possano essere trasmessi. Anche il Garante sulla Privacy già nel 2002 si era espresso favorevolmente a tale modalità .
Le ultime elezioni ci hanno dimostrato quanto la politica sia distante dai cittadini e quanta voglia di partecipazione ci sia tra la gente.
E’ fondamentale non far morire questo risveglio civico e adottare tutti i sistemi atti a realizzare una amministrazione partecipata che coinvolga le persone e favorisca la nascita di una cittadinanza attiva.
Concludo invitando l’amministrazione comunale ad attivarsi fin da subito a redigere ed adottare un regolamento per le riprese audio-video del consiglio comunale.
Un’amministrazione trasparente, questo è l’obiettivo che dobbiamo porci e si può farlo solo aprendo le porte del comune a tutti i cittadini.