Le sigarette elettroniche invadono Frosinone, la Finanza sequestra 8mila pezzi per un valore di cento mila euro
24 Aprile 2013Sono ottomila le confezioni di sigarette elettroniche considerate pericolose sequestrati dalla guardia di finanza di Frosinone in sette rivendite distribuite tra Frosinone, Ceccano, Alatri e Ceprano. Il valore della merce sequestrata dalle fiamme gialle si aggira intorno ai 100mila euro ed è in larga parte prodotta in paesi del sud Est Asiatico. Si tratta di flaconi contenenti composti liquidi per ricariche di sigarette elettroniche i quali, da un primo esame visivo, presentavano evidenti anomalie rispetto a quanto previsto dalla normativa del settore, tali da renderli non idonei per la vendita al pubblico e, per questo, a scopo caitelare sono stati posti sotto sequestro mentre 7 persone sono state denunciate perché ritenute responsabili, a vario titolo, dell’importazione ed immissione nei circuiti di vendita di composti chimici pericolosi nonché di frode in commercio.