Sono ottomila le confezioni di sigarette elettroniche considerate pericolose sequestrati dalla guardia di finanza di Frosinone in sette rivendite distribuite tra Frosinone, Ceccano, Alatri e Ceprano. Il valore della merce sequestrata dalle fiamme gialle si aggira intorno ai 100mila euro ed è in larga parte prodotta in paesi del sud Est Asiatico. Si tratta di flaconi contenenti composti liquidi per ricariche di sigarette elettroniche i quali, da un primo esame visivo, presentavano evidenti anomalie rispetto a quanto previsto dalla normativa del settore, tali da renderli non idonei per la vendita al pubblico e, per questo, a scopo caitelare sono stati posti sotto sequestro mentre 7 persone sono state denunciate perché ritenute responsabili, a vario titolo, dell’importazione ed immissione nei circuiti di vendita di composti chimici pericolosi nonché di frode in commercio.