Una lite decennale tra cognati per un appezzamento di terra a Monte San Biagio è scaturita ieri in un tentato omicidio. Le indagini della polizia del Commissariato di Fondi sono scattate quando un uomo di 60 anni si è presentato al pronto soccorso con una profonda ferita all’emitorace destro. Raggiunto dagli agenti, il ferito ha raccontato che poche ore prima si era incontrato su un suo podere a Monte San Biagio, con il cognato ed il figlio di questi con i quali ci sono polemiche proprio per quel terreno. La lite sarebbe finita ben presto alle mani e dopo essere stato colpito più volte dall’uomo mentre il ragazzo lo manteneva fermo sotto la minaccia di un coltello puntato alla gola, gli è stato inferto un fendente sotto al costato. L’uomo è stato quindi sottoposto ad un intervento chirurgico per recuperare parte della lama conficcata nel torace. Gli agenti, coordinati dal vice questore Massimo Mazio, hanno rintracciato gli aggressori, il padre R.B.G. 63 anni e il figlio R.G. 29 anni arrestandoli con l’accusa di tentato omicidio.