Da mercoledì (8 maggio 2013) saranno attive a Città Sant’Angelo due Case dell’Acqua: i distributori sono nel Centro Storico, accanto alla Porta Sant’Antonio, e a Marina, in via XXII Maggio 1944. Al costo di 0,05 cent/litro sarà possibile prelevare acqua dell’acquedotto microfiltrata, sia naturale sia gassata. La macchina accetta monete 10, 20, 50 centesimi, 1 e 2 euro. Sarà però anche in vendita una chiavetta elettronica ricaricabile al costo di euro 5,00. Sul pannello di erogazione delle fontane ci sono tutte le istruzioni di funzionamento e le informazioni per gli utenti. “La Casa dell’Acqua” spiega il sindaco Gabriele Florindi “vuole promuovere l’utilizzo dell’acqua pubblica, un bene primario che non va sprecato. Distribuisce acqua di qualità , del posto, permette di risparmiare e aiuta l’ambiente, diminuendo la produzione, la circolazione e lo smaltimento di plastica e quindi le emissioni di CO2”. La presenza di queste strutture è infatti prevista anche nel Piano di Azione per le Energie Sostenibili adottato dall’amministrazione. L’acqua distribuita nella “Casa†è quella dell’acquedotto comunale, ulteriormente depurata e refrigerata, sia naturale sia addizionata di anidride carbonica. La nascita delle diverse contrade che formano Città Sant’Angelo, storicamente, è legata alla presenza delle fontane. Anche per questo le Case dell’Acqua sono un modo intelligente, ecologico ed economico di unire al presente il nostro passato.