Ancora un traguardo “centenario†per un abitante di Colle San Magno, che si conferma il paese della longevità . E come ogni traguardo importante che si rispetti, celebrazione ufficiale da parte della locale amministrazione comunale, ormai abituata a tali tipologie di ricorrenze.
Dopo l’omaggio a zio Luciano Cambone e zia Nannina Trelle, stavolta è toccato a zia Peppina, al secolo Giuseppa Perrozzi, che si è concessa il lusso di festeggiare il genetliaco con quasi cinque mesi di ritardo.
Infatti l’arzilla nonnina ha toccato l’invidiabile soglia dei cento anni lo scorso 28 dicembre, ma è stata festeggiata nei giorni scorsi, nella sede istituzionale della sala consiglio del Comune.
Zia Nannina è una vecchietta ancora lucidissima, di spirito arzillo e di temperamento forte. Si è sposata l’8 dicembre 1932, ha avuto 11 figli, casalinga e madre esemplare.
Nella sala consiliare è stata omaggiata con una targa celebrativa dal sindaco Antonio Di Nota, che l’ha ricevuta con tanto di fascia tricolore.
“Zia Peppina ha cento anni, ma è donna ancora lucidissima e piena di energia, così come è sempre stata anche in gioventù – ha spiegato il sindaco Di Nota – Quando ha un problema viene direttamente in Comune e chiede, si informa, se lo fa risolvere. In occasione dell’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta non ha mancato di farsi dare spiegazioni ed è stato per noi un piacere ascoltarla.
Anche a lei, donna e madre esemplare, abbiamo voluto testimoniare l’affetto e la stima della comunità , ricevendola nella sala consiliare ed omaggiandola con una targa ricordo.
Ormai è una piacevole abitudine per Colle San Magno festeggiare i suoi centenari, a dimostrazione che qui si vive bene e la longevità è un tratto caratteristico del paeseâ€.